Si tratta di un magnifico coniugio del classico teatro di parola col teatro su trampoli; esiste nella versione per palcoscenico e nella versione per piazza.
Nella versione per il teatro particolarmente spettacolare risulta l'insolita presenza sul palcoscenico di attori su trampoli che creano, accanto ai classici interpreti, un ulteriore livello di attenzione e di stimolo alla fantasia del pubblico. Inoltre uno stuolo di fantastici trampolieri invade la platea facendo del "Compleanno del Re" uno spettacolo ad elevatissimo coinvolgimento. Si tratta di una messa in scena assolutamente sicura e rispettosa delle norme di sicurezza vigenti, in cui la rinuncia all'impiego di effetti pirici e di fuoco non toglie nulla alla bellezza della messa in scena adiuvata da oppurtune trovate di regia.
Il testo rigorosamente in rima contribuisce a dare freschezza, colore ed eleganza ad un medioevo fantastico popolato da personaggi antichi ma protesi verso una riflessione che conduce al futuro e che li rende perciò magicamente presenti ed attuali.
Ogni costume costitusce una efficace sottolineatura dell'ironia e della lotta di contrasti costantemente sottesi ad un testo la cui finalità è l'invito al divertimento e all'arguzia del giudizio del pubblico.
Nell'adattamento en plain air, "Il Compleanno del Re" è capace di impadronirsi sapientemente di ogni piazza o spazio dedicato regalando l'emozione aggiuntiva degli effetti pirici e delle fiamme vive che insieme a delicati effetti di colore creano una magnifica interazione permettendo al pubblico l'autentico godimento dell'abbattimento delle pareti e delle regole del luogo-teatro.
da un'idea di Armando d'Angeli scritto e diretto da Anna Gelsomino.